giovedì 21 febbraio 2013

Libertalia: storia o leggenda?



Libertalia (o Libertatia) è il nome di una leggendaria colonia fondata da un gruppo di pirati sotto il comando del capitano Misson, verso la fine del Seicento. Si diceva fosse situata in una enclave nella regione centro-settentrionale del Madagascar e che la sua storia avesse abbracciato un lasso di tempo di circa venticinque anni. Non si conosce ancora quale fosse la sua esatta posizione, tuttavia, la maggior parte delle fonti sostiene che si estendesse dalla baia d'Antongil a Mananjary, includendo l'Île Sainte-Marie e Foulpointe, ma si suppone potesse anche essere situata a nord, nella baia di Diego Suarez, oggi Antsiranana. Altre fonti la collocano al centro della baia di Antongil. I pirati Thomas Tew e il provenzale Olivier Misson, ex ufficiale della marina francese, insieme al prete italo-dominicano Caraccioli, furono tra i fondatori della leggendaria colonia.
Sainte Marie. Cimitero dei pirati
Il motto dell'utopia pirata era "per Dio e la libertà", e la sua bandiera era bianca, in contrasto con il noto Jolly Roger, nero e raffigurante un teschio umano. Erano libertari e cristiani; dichiaravano guerra contro gli stati oppressivi e i legislatori, attaccando le loro navi, facendo prigionieri e liberando gli schiavi. Chiamavano loro stessi "Liberi" e sostenevano molti dei principi dell'anarchismo vivendo sotto un regolamento comunale cittadino, una sorta di propria corporazione di pirateria dei lavoratori. Possedevano un codice di condotta comune e utilizzavano un sistema di governo basato sull'elezione di rappresentanti rieleggibili.
Sembra che il capitano William Kidd avesse visitato Libertalia nel 1697, quando vi si fermò per intraprendere le riparazioni della sua nave, e che vi abbia perso metà del suo equipaggio.
Libertalia venne descritta in un libro chiamato A General History of the Most Notorious Pirates (Una storia generale dei più noti pirati) del capitano Charles Johnson (ritenuto in precedenza uno pseudonimo di Daniel Defoe), pubblicato a Londra nel 1724. Non è chiaro fino a che punto quest'opera sia basata su fatti reali o puro frutto dell'immaginazione. Probabilmente si tratta di una storia romanzata con qualche fondo di verità.
Fonte: Wikipedia

www.freebirdmadagascar.com